Liuteria Regionale dal XIX al XX - Lombardia

Di origini cremonesi Gaetano Antoniazzi (1825-1897) lavora a Milano con i due figli Riccardo e Romeo. Sono molti gli allievi che hanno avuto un grande successo come Azzo Rovescalli, con i figli Tullio e Manlio, Piero Parravicini, Carlo Ravizza, Giuseppe Pedrazzini, Ferdinando Garimberti e Natale Novelli. Importante è la collaborazione degli Antoniazzi con il laboratorio di Antonio Monzino.

Leandro Bisiach (1864-1945) lavora a Milano con i quattro figli, Giacomo, Leandro Jr., Andrea e Carlo. Sono molti gli allievi di Leandro che hanno avuto un grande successo come Sesto Rocchi, Gaetano Sgarabotto, Giuseppe Ornati, Pietro Borghi, Celeste Farotti, Celestino Farotto, Camillo Mandelli da Calco. 

Altri liutai milanesi sono Giovanni Galimberti, Erminio Farina, Ambrogio Sironi, Erminio Malagutti, Benigno Saccani.

Nello stesso periodo lavorano a Cremona i liutai Carlo Bosi, Romedio Muncher, Aristide Cavalli, Carlo Schiavi e Giovanni Pizzamiglio. 

A Brescia e poi a Mantova lavora Stefano Scarampella con l’allievo Gaetano Gadda. A Mantova lavora Oreste Martini. A Brescia lavorano Giuseppe Stefanini e Benvenuto Botturi.