Liuteria Regionale dal XIX al XX - Lazio
Nella seconda metà dell’800 lavora a Roma Eugenio Politi (1853-1909) allievo di Giuseppe e Enrico Ceruti a Cremona. I figli Ferdinando e Enrico lavorano a Roma e successivamente a Torino.
Di grande rilevanza nella scena della liuteria Laziale è Simone Ferdinando Sacconi che lavora a Roma fino al 1935 quando è costretto a emigrare negli Stati Uniti.
A Roma lavorano anche Giuseppe Rossi (1869-1954), il conte Adolfo Fredi, Biagio Caruana Marsigliese, Giasone Tomasucci, Domenico Tomassini, Rodolfo Paralupi, Teresia Toth, Gioacchino Pasqualini, Fausto Maria Bertucci, Aurelio Aureli, Paolo Leonori, Giuseppe Ferrari, Giuseppe Sgarbi e suo figlio Antonio.
Nella seconda parte del ‘900 lavora a Roma Giuseppe Lucci, di origine romagnola, Olvino Domini e Giorgio Corsini.